«La felicità – diceva –
è destrezza di mente e mani.
Tutte le anime maldestre
sono note per la loro infelicità.
Non importa
se molti tormenti
sono frutto di gesti
ambigui e bugiardi.
Tra tempeste e bufere,
nel gelo della vita quotidiana,
nelle perdite gravi,
nella tristezza,
apparire sempre sorridente e semplice
è l’arte suprema del mondo».
è destrezza di mente e mani.
Tutte le anime maldestre
sono note per la loro infelicità.
Non importa
se molti tormenti
sono frutto di gesti
ambigui e bugiardi.
Tra tempeste e bufere,
nel gelo della vita quotidiana,
nelle perdite gravi,
nella tristezza,
apparire sempre sorridente e semplice
è l’arte suprema del mondo».
Sergej Esenin - L'Uomo Nero
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